Achille Lauro e Giorgia, dall’ombra di Sanremo alla ribalta di Eurovision? La porta di servizio è aperta

"Madonna che donna che sono, nessuno mi può giudicare," cantava Achille Lauro in Stripper, mentre conquistava il pass per l’Eurovision 2022 da San Marino, scavalcando il verdetto di Sanremo. E se fosse di nuovo lui, insieme alla queen Giorgia, a riscrivere le regole del gioco nel 2025? L’Italia, terra di melodie e sogni eurovisivi, si trova ogni anno davanti a un bivio affascinante: non solo il vincitore dell’Ariston può ambire al palco europeo, ma c’è una porta di servizio, meno battuta ma altrettanto prestigiosa, che passa per la Repubblica del Titano. Accanto a Lucio Corsi, che passerà dalla porta princièpale dopo la rinuncia di Olly, ecco dunque che potrebbero esserci altri nomi vincenti.

Che cosa è successo l'anno scorso

San Marino, con il suo Song Contest, offre dunque una seconda chance ai big della musica italiana, e il 2025 potrebbe essere l’anno di un colpo di scena clamoroso. L’anno scorso i fan hanno sognato in grande: Annalisa con il suo pop magnetico e Mahmood con l’irresistibile Tuta Gold sembravano perfetti per affiancare Angelina Mango, fresca vincitrice di Sanremo 2024 con La noia. Le speranze, però, si sono infrante contro il silenzio dei diretti interessati e delle etichette discografiche.

La rivincita degli esclusi che trionfano in radio e su Spotify  

Quest’anno, invece, il copione sembra già scritto. Achille Lauro e Giorgia, relegati rispettivamente al settimo e sesto posto nella classifica finale di Sanremo 2025, hanno lasciato l’Ariston tra i fischi del pubblico e le lacrime di delusione. Eppure, fuori dal teatro, la loro rivincita è già iniziata: Incoscienti giovani di Lauro e La cura per me di Giorgia dominano le radio italiane e scalano le classifiche di Spotify, dimostrando che il televoto non sempre riflette il cuore degli ascoltatori.

Achille Lauro ha già sfruttato questa strada

San Marino, con il suo contest in programma l’8 marzo al Teatro Nuovo di Dogana, potrebbe diventare il trampolino di lancio in chiave europea per questi due giganti della musica italiana. Non sarebbe una novità: nel 2022, Achille Lauro ha già sfruttato questa strada, portando Stripper a Torino dopo un quattordicesimo posto a Sanremo. E se Giorgia, con la sua voce che “cura” il dolore di milioni di fan, decidesse di prendersi una rivincita dopo il sesto posto che sa di beffa? I precedenti non mancano: da Loredana Bertè, seconda nel 2024 al San Marino Song Contest con Pazza, a nomi come Ivana Spagna e Valerio Scanu, la kermesse del Titano ha sempre attirato chi cerca un riscatto o un biglietto per Basilea.

Social in fermento, ma loro che faranno?

Il pubblico, ancora scottato dall’esclusione dei due artisti dalla top five di Sanremo, è in fermento. “I fischi dicono tutto,” si legge sui social, dove i fan di Giorgia gridano il suo nome e quelli di Lauro invocano un ritorno in grande stile. Ma la domanda resta sospesa: accetteranno la sfida? Achille, abituato a trasformare ogni palco in un’opera d’arte, potrebbe vedere in Eurovision una nuova tela da dipingere. Giorgia, invece, dopo aver commosso l’Ariston ritirando il premio Tim tra standing ovation e urla di “Hai vinto,” potrebbe cedere al richiamo di una rivalsa internazionale.

San Marino Song Contest non è solo un’alternativa

E' una vetrina che ha già dimostrato di saper scegliere outsider capaci di lasciare il segno. Certo, la strada per la finale di Eurovision non è garantita  ma il fascino di questa “porta di servizio” sta proprio nella sua imprevedibilità. E mentre Olly, vincitore di Sanremo 2025 con Balorda nostalgia, ha rinunciato al palco europeo, gli occhi sono tutti puntati su Lucio Corsi sì ma anche su questi due nomi. "Amore mio veramente, se non mi ami muoio giovane," canta Achille lauro: che sia un grido per tornare a brillare sotto i riflettori di Basilea? E Giorgia, con la sua eleganza senza tempo, potrebbe finalmente portare all’Eurovision quella “cura” che l’Italia sogna da anni.

L'appuntamento a San Marino

Il conto alla rovescia è iniziato. San Marino chiama, e il destino di Achille Lauro e Giorgia potrebbe essere già scritto nelle note delle loro canzoni. Riusciranno a trasformare la delusione di Sanremo in un trionfo europeo? Solo il tempo – e forse un palco svizzero – ce lo dirà. Per ora, l'appuntamento è fissato per l'8 marzo al Teatro Nuovo di Dogana. Con la conduzione di Flora Canto e Francesco Facchinetti (trasmesso su San Marino Rtv e e anche da Rai Radio 2 e RaiPlay). venti artisti, senza distinzione tra Emergenti e Big, si sfideranno nell'unica categoria prevista dal concorso. E chissà che  tra le numerose candidature ricevute (oltre 50 solo per gli 8 posti assegnati dalla direzione artistica affidata a Massimo Bonelli), non figurino anche loro. In tanti ci sperano