"Sei orribile": i figli lo rinnegano, via il cognome. Cosa ha fatto Brad Pitt per diventare un "mostro"

Quando finisce male, le ferite durano per anni, forse per tutta la vita, e gli strascichi appaiono infiniti. Ed è così che sta andando fra gli ex Brangelina, un tempo coppia più ammirata del mondo, inarrivabile per bellezza, fama, fascino. Poi l'esplosione finale al culmine di anni difficili, a bordo di quel volo in cui Brad Pitt perse definitivamente il controllo, aggredendo Angelina Jolie e i figli fino alla decisione di lei di divorziare. E denunciarlo. Era il 2016 e in otto anni il fuoco è più vivo che mai sotto la cenere. A colpire è l'odio e il rifiuto totale di tutti i figli e le figlie verso Pitt. Rinnegato fino al punto di farsi levare il suo cognome, decidendo di tenere quello materno, Jolie.

Gli anni difficili dell'uomo più bello del mondo

Era stato uno shock per l'opinione pubblica, lo sfogo, ampiamente ripreso dai media, di Pax Thien, figlio adottivo di Jolie e Pitt di origine vietnamita. Parole incendiarie contro il padre, nel Giorno del Ringraziamento americano: "ei uno str...di livello mondiale, dimostri ripetutamente di essere una persona terribile e spregevole. Non hai considerazione o empatia verso i tuoi figli...che tremano di paura quando sono in tua presenza. Mai capirai il danno che hai fatto alla mia famiglia, non sei in grado. Hai reso la vita delle persone più vicine un continuo inferno...un giorno la verità verrà alla luce. Perciò, buona festa del papà, fott...orribile essere umano". A seguire tutti i figli e le figlie hanno deciso di levarsi il cognome Pitt. Per l'uomo più bello del mondo, considerato ancora un paradigma di fascino e divismo, è lo sprofondo nel dolore, la sconfitta di una vita. Segnata da anni selvaggi in cui era, come si è definito, un party animal. Notti selvagge, zero orari, feste e tanto, tanto alcol. Il suo demone.

"Ho avuto una sola persona vicina nel momento peggiore" 

"Picchiava e beveva, in casa era violento, offendeva. Non voglio più vederlo né sentirlo e non voglio più il suo cognome". Così descriveva ai media americani la situazione dentro la famiglia più fotografata e invidiata del mondo il maggiore dei sei figli, Maddox. Da allora la diga è crollata ed è cominciato a disintegrarsi il rapporto tra tre figli e figlie addottati e altrettanti/e naturali.  Via il cognome, ultima in ordine di tempo Shiloh Nouvel che appena compiuti i 18 anni si è fatta levare Pitt di dosso. Via il cognome in una corsa a farlo, come la figlia Zahara che ora vuole essere chiamata Zahara Marley Jolie. Come Vivienne che ha ancora 15 anni e deve tenerselo per un po' nei documenti anagrafici. Un padre che beve, picchia, insulta, umilia, diventa un "mostro". Ultimo rimasto a dover decidere se depennare Brad Pitt dalla sua vita o tenersi il legame con lui è Knox, gemello di Vivienne. Tempo fa Brad Pitt aveva parlato dell'unica persona che ha avuto vicino mentre provava a liberarsi dal demone dell'alcol: Bradley Cooper. Il collega, pure lui ritenuto fra i più begli uomini del mondo, gli è stato accanto nel periodo peggiore, quello in cui una dipendenza portata avanti negli anni gli ha mostrato quanto stava devastando la sua vita. Da poco, premiato come miglior attore per il suo ruolo in Maestro, Cooper è scoppiato in lacrime quando Pitt presentandolo lo ha definito the one and only. Un amico vero serve, quando stai perdendo tutto. Quando battuto dal resto della famiglia hai infine rinunciato alla custodia dei figli. Mentre qualcuno si chiede, maligno: quanto è stata determinante la figura di Angelina Jolie, pure lei persona dal carattere forte e conflittuale, nello spingere i sei figli a rinnegare un padre pur problematico?