Gianluca Vacchi, da fenomeno social a ombra di sé stesso. "Che succede ai tuoi muscoli?"
A far scattare l’allarme tra i fan è stato un recente video su Instagram, dove Gianluca Vacchi si mostra in azione con una racchetta da padel extra large
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Un tempo era il "Mr. Enjoy" che faceva impazzire il web con i suoi balletti sfrenati, le mise eccentriche e una vita da sogno tra yacht, jet privati e ville da capogiro. Gianluca Vacchi, l’imprenditore bolognese che a suon di video virali su Instagram e TikTok si era consacrato come fenomeno social, sembra oggi lontano anni luce da quell’immagine di eterno Peter Pan miliardario. Ma cosa sta succedendo al 57enne che ha conquistato milioni di follower mostrando al mondo come godersi la bella vita? I fan sono in allarme, e non solo per il suo aspetto fisico: nei giorni scorsi, Vacchi è finito nell'occhio del ciclone per i suoi viaggi sfrenati col jet privato ("inquina come 45mila automobili"). E mentre la polemica infuria, c'è chi si chiede: dietro questi spostamenti c’è qualcosa di più di un semplice capriccio da playboy?
Il polpaccio che spaventa: "Gianluca, stai bene?"
A far scattare l’allarme tra i fan è stato un recente video su Instagram, dove Gianluca Vacchi si mostra in azione con una racchetta da padel extra large, palleggiando contro un muro. Look stiloso come sempre, pantalone tirato su per sfoggiare i tatuaggi e quel polpaccio che, a detta di molti, sembra aver perso ogni traccia della tonicità di un tempo. "Sei sempre stato un mito, ma quel polpaccio mi preoccupa, continui a perdere muscolo, perché?" scrive un follower. E non è l'unico: il web si è riempito di commenti allarmati, con utenti che notano una magrezza insolita per un uomo che ha fatto del fitness e del corpo scolpito un marchio di fabbrica. Certo, guardando altri post recenti, le sue gambe appaiono sempre piuttosto asciutte, e il pantalone largo del video potrebbe aver accentuato l'effetto ottico. Ma il dubbio resta: è solo una questione di prospettiva o c'è realmente qualcosa che non va?
La bufera del jet privato
Nei giorni scorsi Gianluca Vacchi è finito sotto i riflettori per un altro motivo. Un consigliere comunale di Bologna ha puntato il dito contro di lui, calcolatrice alla mano: in appena due mesi, con 34 voli sul suo lussuosissimo Bombardier Global Express XRS, l’imprenditore avrebbe prodotto tra le 583 e le 670 tonnellate di CO2. Tradotto? L'equivalente di 45mila automobili in azione per un giorno intero o delle emissioni annuali di 127 bolognesi. Il jet, acquistato a gennaio per decine di milioni di euro è personalizzato con le iniziali sue e della figlia. Ma al di là della polemica ambientalista, una domanda sorge spontanea: perché tutti questi viaggi?
E qui entra in gioco il lato più gossipparo della vicenda
Gianluca Vacchi non ha mai nascosto il suo amore per la "dolce vita": da Bologna a Miami (dove possiede un attico da sogno), passando per le capitali europee, i suoi spostamenti sono sempre stati parte del pacchetto Vacchi-extra lusso. Ma questa frenesia di voli – a volte due o tre al giorno, è davvero solo il capriccio di un eterno playboy o nasconde altro? C'è chi ipotizza problemi di salute: quei polpacci smagriti potrebbero essere il segnale di un corpo che non regge più i ritmi di un tempo. Forse Mr Enjoy sta girando il mondo per consulti medici? Oppure, più semplicemente, è il solito Vacchi che non riesce a stare fermo, sempre pronto a ballare e vivere alla grande, magari con un po’ meno muscoli ma lo stesso spirito?
Per ora, l'imprenditore tace
Quel che è certo è che il Gianluca Vacchi di oggi sembra lontano dal fenomeno spensierato che conquistava il web. Sarà solo una fase o stiamo assistendo al tramonto di un'icona? Il dubbio resta, in attesa del prossimo balletto o - perché no - del prossimo volo.
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