"Non si è suicidato, gli hanno impedito di riscattarsi": sospetti e ombre sulla morte di Calissano
L'attore trovato senza vita il 30 dicembre a 54 anni è al centro delle indagini che includono il team medico che lo seguiva. Una vita tormentata la sua
A dare l'allarme dopo averlo trovato senza vita nella sera del 30 dicembre è stata la compagna, l'ipotesi a cui lavorano gli inquirenti è che il 54enne attore Paolo Calissano, molto apprezzato soprattutto in tv in un certo periodo, fosse morto da almeno due giorni. E sono diversi i dettagli da far quadrare attorno alla scomparsa di Calissano. La sua ex compagna Fabiola Palese lo ha detto senza titubanza: "Non credo al suicidio. Lui voleva un riscatto ma il mondo dello spettacolo gli ha voltato le spalle". Nel mentre si lavora per capire chi abbia frequentato fino al decesso l'attore, quali medici lo seguissero ("erano diversi specialisti" ha detto al Messaggero ancora la Palese) e che farmaci gli avessero prescritto.
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Paolo Calissano
Telefono e chat sotto analisi
Gli inquirenti stanno esaminando il contenuto dell'iPhone di Paolo Calissano, quali chiamate sono partite e quali sono state ricevute, il contenuto delle chat. Se avesse ricevuto visite nelle ore antecedenti il decesso, dato che la porta di casa sua non era chiusa a chiave. Sarà importante capire anche quale terapia stesse seguendo l'attore che, a quanto risulta, si era rivolto ai medici per riuscire a dormire la notte.
Una vita tormentata
Il team medico del Policlinico Gemelli di Roma sta collaborando per ricostruire la storia clinica e farmacologica di Calissano, che a quanto pare usava diverse medicine per regolare umore e tono fisico. La prima ipotesi è quella dell'omicidio colposo. Si segue anche la pista dell'abuso di psicofarmaci. Figlio di una famiglia benestante, reso famoso da serie tv come La dottoressa Giò, Linda e il brigadiere e General Hospital, Paolo Calissano ha avuto una vita tormentata dall'abuso di droghe. Nel 2004 era stato arrestato con l'accusa di spaccio e di aver provocato la morte per overdose della ballerina brasiliana Ana Lucia Bendeira Bezerra, scontando la pena di 4 anni in una comunità di recupero. Tornato a recitare, era stato ricoverato di nuovo per un malore dovuto all'uso di cocaina nel 2008. L'ultima apparizione tv è del 2018. Secondo l'ex compagna Fabiola Palese: "Aveva sofferto troppo per la perdita dei genitori e le vicende giudiziarie". Continuando sbandare, fino alla sera fatale del 30 dicembre.