Ilary Blasi e i consigli non richiesti di Simona Ventura. La replica al veleno

Anche se con un mese di ritardo, Ilary Blasi ci ha tenuto a rimandare al mittente, all’indirizzo di Simona Ventura, i consigli sulla presunta crisi coniugale con Francesco Totti. Consigli, che la stessa Ventura, aveva definito “non richiesti”.

I consigli non richiesti elargiti da Simona Ventura

“Vorrei dare qualche consiglio non richiesto dovuto all'esperienza”, esordiva Simona Ventura in un post su Instagram riferendosi appunto alla celebre coppia, nel momento in cui era esplosa la “bomba” della crisi. "La separazione è già di per se un lutto! È dolorosissima! Quella pubblica lo è anche di più. Ai miei tempi i social non c’erano – scriveva ancora Simona Ventura - e quindi direi che oggi i figli vengono ancora meno tutelati".

Poi, Simona Ventura andava persino oltre. "Francesco e Ilary sono due persone perbene, che si sono amate per 20 anni. Sapranno sicuramente uscire da questa tempesta senza disunirsi, continuando a comunicare ed essere in sintonia anche se a volte sarebbe più facile cedere alle provocazioni ed andare in guerra. In momenti come questi è facile per persone 'vicine', 'amiche', di soffiare sul fuoco ed entrare come un coltello nel burro della vostra coppia... Non permettetelo! Nel mio piccolo vi abbraccio forte e vi auguro, dopo la tempesta, di ritrovare affetto e amicizia. Si può non essere più sposati ma si può (e si deve) essere buoni genitori! Buona fortuna".

La replica di Ilary Blasi arriva un mese dopo

A Ilary Blasi - che tra l’altro aveva già smentito tutto quando Simona Ventura si rivolgeva a lei consigliandole il da farsi – la paternale della collega non è piaciuta affatto ma ha aspettato il momento giusto per rispondere. Ed è arrivato dopo aver spiegato a Silvia Toffanin, a Verissimo, che di separazione tra lei e Totti proprio non se ne parla. L’occasione è un’intervista al Fatto Quotidiano, dove la conduttrice dell’Isola dei famosi, rivolgendosi alla Ventura, ha replicato. "Come se fosse la mia migliore amica, come se vivesse in casa con noi. Boh”. Insomma, un modo elegante per invitare la collega a pensare ai fatti suoi