Pierpaolo Spollon gela i fan: "Basta, mi fermo". Poi il messaggio per i giovani attori

Il mondo dello spettacolo ci ha abituati a ritmi frenetici, a progetti che si susseguono senza sosta. Ma a volte, anche le star più brillanti decidono di premere il tasto pausa. È il caso di Pierpaolo Spollon, volto noto di fiction di successo come "Doc - Nelle tue mani" e "Blanca", che ha annunciato di volersi prendere una pausa dalla recitazione per dedicarsi ad altre passioni. Intervistato durante il festival "Il Libro possibile", l'attore ha presentato il suo primo romanzo, "Tutto non benissimo", un'opera che lo ha visto impegnato in prima persona nella scrittura. Un'esperienza che, a suo dire, gli ha permesso di esplorare un lato più intimo della sua creatività.

Un nuovo capitolo, una nuova vita

Spollon ha spiegato la sua decisione di allontanarsi temporaneamente dal set, rivelando di volersi concentrare sulla famiglia e su progetti più personali. La scrittura, infatti, si è rivelata una vera e propria passione, un modo per esprimere se stesso e raccontare storie lontane dai riflettori. "Essendo la letteratura un'arte che non maneggio, e chissà se lo faccio con la recitazione - ha scherzosamente ammesso Spollon - ho voluto iniziare da qualcosa che mi appartiene di più".

Un futuro da scrittore?

Nonostante la pausa dalla recitazione, l'attore non ha chiuso le porte a un possibile ritorno sul grande schermo. Tuttavia, al momento, sembra intenzionato a dedicarsi alla scrittura, un'attività che gli permette di esplorare nuovi orizzonti e di mettersi alla prova in un ruolo completamente diverso. La decisione di Spollon di prendersi una pausa dalla recitazione ha suscitato grande interesse tra i fan, che lo hanno sempre ammirato per la sua versatilità e la sua capacità di interpretare ruoli complessi. In molti sperano di rivederlo presto sul piccolo o sul grande schermo, ma nel frattempo sono felici di poterlo seguire nel suo nuovo percorso artistico.

Un consiglio per i giovani attori

Durante l'intervista, Pierpaolo Spollon ha rivolto un pensiero ai giovani che sognano di diventare attori, citando una frase di Giancarlo Giannini: "Pensate innanzitutto al vostro stato sociale di famiglia". Un consiglio che, seppur amaro, invita a riflettere sulle difficoltà e gli sacrifici che questa professione richiede. "Oggi fare l'attore è assolutamente complicato", ha sottolineato Spollon, "richiede un impegno economico alto, richiede tantissima abnegazione ed è una cosa che mi sembra mancare un po'. Si ricerca tutto in maniera subitanea e semplice".