Sandra Milo: una vita di luci, ombre e amori clandestini. E quella pagina buia che mai dimenticheremo
A un anno dalla scomparsa di "Sandrocchia" ripercorriamo la vita della diva: amori, il sodalizio con Fellini, lo scherzo tv e il ricordo di una donna indimenticabile.

"La vita è una cosa meravigliosa e va vissuta fino in fondo" – Queste parole, pronunciate con la sua voce inconfondibile e quel suo sorriso luminoso, racchiudono l'essenza di Sandra Milo, l'indimenticabile "Sandrocchia". A un anno dalla sua scomparsa, avvenuta il 29 gennaio 2024, il suo ricordo è più vivo che mai, una scia di malinconia e affetto per una donna che ha vissuto novant'anni intensi, senza mai risparmiarsi.
Una guerriera con un cuore immenso
Sandra non era solo un'icona di bellezza e sensualità, ma una forza della natura, una guerriera con un cuore immenso, capace di trasformare ogni caduta in un'opportunità. Musa ispiratrice di Federico Fellini, che la volle in capolavori come "8½" e "Giulietta degli spiriti" (due Nastri d'Argento a certificarne il talento), Sandra Milo ha saputo brillare nel cinema italiano degli anni d'oro, lasciando un'impronta indelebile. Ma la sua ambizione non si fermò allo schermo. Negli anni '80 e '90, la televisione divenne il suo nuovo palcoscenico, dove con ironia e leggerezza conquistò una nuova generazione di spettatori.
Gli amori, i dolori e la relazione intensa con Bettino Craxi
La sua vita privata, però, non è stata una passeggiata tra rose. Quattro matrimoni, amori segreti e tormentati, come quello con Fellini, un amore clandestino e profondo nato sul set, vissuto con una passione totalizzante. Il primo matrimonio, giovanissima, con il marchese Cesare Rodighiero, durò solo ventuno giorni, un dolore profondo segnato dalla perdita del bambino e da violenze. A Milano, negli anni '50, conobbe il produttore Moris Ergas, che la fece debuttare nel cinema e da cui ebbe la figlia Deborah. Seguì un matrimonio con Ottavio De Lollis, padre di Ciro e Azzurra, e una relazione intensa con Bettino Craxi. Nonostante le delusioni, Sandra non perse mai la speranza nell'amore, coltivando la passione fino agli ultimi anni.
Lo scherzo telefonico
E poi, c'è l'episodio dello scherzo telefonico del 1990, una ferita che non si rimarginò mai. In diretta televisiva, durante il programma "L'amore è una cosa meravigliosa", una voce anonima annunciò il ricovero gravissimo del figlio Ciro. La reazione disperata di Sandra, le lacrime in diretta, furono un colpo al cuore per tutta Italia. Un momento di profonda umanità che fece capire a tutti quanto fosse autentica. Fortunatamente, Ciro stava bene, ma la ferocia di quello scherzo rimane ancora oggi una pagina buia della storia televisiva.
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Aborti, violenze subite, problemi con il fisco
Le difficoltà non finirono qui. Aborti, violenze subite, problemi con il fisco, Sandra Milo ha conosciuto le asprezze della vita, ma si è sempre rialzata, combattiva e determinata. Purtroppo, la battaglia contro il tumore ai polmoni, scoperto nel 2023, non l'ha vista vincitrice. Si è spenta serenamente nella sua casa, circondata dall'affetto dei suoi cari, il 29 gennaio 2024, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi l'ha amata.
Ma comunque una vita meravigliosa fino all'ultimo respiro
Sandra Milo, una donna che ha vissuto "meravigliosamente" fino all'ultimo respiro, lasciandoci un'eredità di ottimismo, passione e amore per la vita. La "Sandrocchia", una stella che continua a brillare nel firmamento del cinema e della televisione italiana.