Maria Cristina Maccà, la "figlia" di Fantozzi: "Aiutatemi, temo di finire sotto un ponte"

L'attrice, nota soprattutto per aver lavorato con Paolo Villaggio è disperata e dal salotto di "Domenica live" lancia un appello

TiscaliNews

Maria Cristina Maccà, conosciuta per aver interpretato per anni la figlia di Fantozzi, nonostante abbia lavorato con grandi registi, dividendosi tra cinema e teatro,  da diverso tempo versa in condizioni economiche difficili. Come ha spiegato in una lunga intervista al "Corriere della Sera" e ribadito in tv, ospite di Barbara D’Urso, a Domenica Live, l’attrice chiede solo di poter finalmente tornare a lavorare e lancia un drammatico appello. "Vivo con 600 euro, la pandemia è stata la mazzata finale. Ho paura di finire sotto un ponte".

La crisi di migliaia di professionisti. "Più di un anno senza lavorare"

Non è una novità che negli ultimi mesi migliaia di professionisti che operano nel mondo dello spettacolo, abbiano vissuto situazioni simili alla sua a causa dell’emergenza sanitaria. In tanti hanno perso il lavoro e più fortunati sono costretti a sopravvivere grazie ad un piccolo sussidio. Tra questi c'è anche lei, Maria Cristina, che per il pubblico rimarrà sempre l’indimenticabile Mariangela, la figlia di Fantozzi: accanto a Paolo Villaggio, l’artista ha vestito anche i panni di Uga, la nipote del celebre ragioniere dopo l'uscita di scena di Plinio Fernando. L'attrice è ormai da più di un anno che non riesce ad ottenere un lavoro.

L'appello: "Fatemi lavorare, ho quasi finito i soldi"

Dopo la drammatica intervista al "Corriere", Barbara D’Urso ha deciso di invitarla in trasmissione, dove ha parlato della sua carriera e appunto del momento di grande difficoltà. “Non lavoro più, o meglio non riesco più a lavorare come prima. Credo che, in 35 anni di dura gavetta, non abbia ancora capito cosa sia veramente il mondo dello spettacolo. Quello che conosco molto bene è però il lavoro dei lavoratori dello spettacolo, che sono disposti a fare mille sacrifici per raggiungere un obiettivo, per sopravvivere”. Poi è entrata nel dettaglio: “Ho avuto 3.800 euro di sussidi per quest’anno e non ho altre entrate. Mi sostengo da sola, con i pochi risparmi che mi sono messa da parte. Ma sono quasi finiti”. E, dietro suggerimento della D’Urso, ha lanciato un accorato appello: “Vorrei tornare a lavorare come facevo prima”.