Di fronte alla Ferilli con la spada: "Mi mandano gli Ufo per unirmi sessualmente a te". Arrestato lo stalker
Per dieci anni l'attrice si era cammuffata e aveva cercato in tutti i modi di sottrarsi agli inseguimenti del 69enne. Poi il fermo e la condanna
Dieci anni di persecuzione. Un incubo che non terminava ma anzi andava a peggiorare. Finito con l'arresto dell'uomo che era ossessionato da Sabrina Ferilli. Si chiama Carlo Neri ed è un sessantanovenne che all'inizio aveva cominciato ad avvicinarsi all'attrice come un ammiratore particolarmente acceso, diventano poi sempre più insistente e imbarazzante. Si presentava inizialmente per proporre alla 56enne diva dei copioni a suo dire scritti apposta per lei, poi aveva cominciato a presentarsi di fronte all'ingresso di casa sua, cantandole canzoni e offrendole fiori. Purtroppo gli appostamenti non si sono limitati a questo.
La missione per conto degli alieni
Neri si era poi avvicinato a Sabrina Ferilli vestito di una tuta celeste, con una spada giocattolo in mano, sostenendo di aver avuto dagli Ufo la missione di unirsi sessualmente all'attrice per la sopravvivenza della razza umana. Secondo una serie di testimonianze, non si limitava alla diretta interessata ma era giunto al punto di cercarla al bar dove soleva far colazione, si avvicinava ai collaboratori di lei, le aveva bloccato la macchina in mezzo alla strada e l'aveva strattonata. Di fronte al rifiuto e alla fuga di lei, le aveva urlato: "Sei una distruttrice dell'umanità". Quindi l'inseguimento era diventato orientato a sposarla "secondo il rito di santa romana chiesa", come sosteneva lo stalker. Per anni la Ferilli aveva cercato di sottrarsi a Carlo Neri in tutti i modi possibili, cambiando gli itinerari dei suoi spostamenti e arrivando a camuffarsi per non essere riconosciuta da lui. Poi il divieto di avvicinamento disposto per legge, e ora l'arresto con condanna. Un anno di reclusione, con pena sospesa.