Caprioglio: "L'amore e gli scandali da giovanissima con Kinski e Brass". E l'incontro che cambia tutto
L'attrice oggi 56enne parla dei suoi esordi da giovanissima, corpo esplosivo e ruolo in "Paprika" che le ha stravolto la vita. Fra troppe voci scorrette su di lei
Oggi gli anni sono 56 e il corpo morbido è quello di un'attrice di teatri che da anni fa soprattutto questo, e di una donna che si è completamente ritrovata. Usando l'ironia per superare tutto quello che le è accaduto fin da giovanissima, prima con la "scandalosa" storia d'amore con il molto piùà anziano e sempre luciferino Klaus Kinski, poi con il film Paprika che l'ha stretta nel personaggio esplosivo di simbolo erotico, con grandissimo successo popolare. Oggi Debora Caprioglio si gode il secondo tempo della sua vita e torna perfino con tenerezza sulle tempeste che le finirono addosso.
Il concorso di bellezza e l'amore con Kinski
Una carriera cominciata da giovanissima, quella di Debora Caprioglio, notata da Klaus Kinski mentre vinceva il titolo di Un volto per il cinema. L'attore e regista, padre della diva Nastassja Kinski e da sempre attorniato dalla fama di personaggio folle, impulsivo, rabbioso volle la giovanissima veneziana Nosferatu a Venezia e poi nell'eccessivo e molto discusso Kinski Paganini. Darsi a un uomo così, che non ha mezze misure, fu una scommessa. La Caprioglio ha spiegato così la sua scelta al Corriere della Sera: "Mi aveva colpita la sua faccia...e la sua grande cultura. Non nego che anche entrare assieme a lui nel mondo del cinema, a quel livello, affascinava molto una ragazza di provincia come me".
Brass, da lì non si torna indietro
Ed ecco "Paprika di Pola, il c...che consola", lo slogan con cui fu presentato il film di Tinto Brass con la giovanissima prostituta interpretata dalla Caprioglio. L'attrice racconta che non si aspettava un tale successo ma che quello arrivò, travolgendo tutto, e costringendola a vedersela con l'essere circondata da "giudizi e pregiudizi perché ho fatto scelte controcorrente. Scelte piuttosto scomode". Tornando indietro, la oggi 56enne Caprioglio impegnata a teatro con Corrado Tedeschi in Plaza Suite dove porta in scena le dinamiche di coppia e interpreta tre donne diverse, non rinnega nulla ma spiega che oggi forse farebbe scelte completamente diverse e che potrebbe anche non scegliere il percorso di attrice.
Con gli occhi chiusi e la svolta
La persona più importante sul fronte artistico per Debora Caprioglio è però la regista Francesca Archibugi che la volle in un film piccolo ma fondamentale per la sua svolta, Con gli occhi chiusi. "Mi ha indirizzata verso quello che volevo davvero fare". Cinema d'autore, pazienza se lontano dai grandi incassi, e molto teatro. Gli anni passano e restano le battutacce e i gossip velenosi su di lei, come quello che le attribuisce il ruolo di amante di Brass come dell'allenatore di calcio poi scomparso Sen Goran Eriksson. Niente di reale, dice lei. Resta lo sguardo sul corpo di una ex sex symbol, e quello lo si affronta con ironia perché, dice lei al Corriere, "il ruolo di sex symbol...si sa...scade come il latte. Ed è bello sa così, spazio ai giovani". E con Brass? Mai più visti.