D'Ascenzo, da Villaggio lezioni di vita

D'Ascenzo, da Villaggio lezioni di vita
di Ansa

(ANSA) - ROMA, 03 AGO - "Insieme a un cervello speciale, ho avuto anche una cialtroneria magica". Parola di Paolo Villaggio che due anni fa ha offerto qualche affascinante 'lezione di vita' come le definisce il regista Francesco D'Ascenzo, nel corto/ritratto di dieci minuti 'Paolo Villaggio. Allafinfinfirifinfinfine', che sarà in anteprima alla 15/a edizione di MoliseCinema. La rassegna che comprende sezioni competitive per corti, lungometraggi e documentari, eventi speciali e omaggi (quest'anno dedicati a Luigi Lo Cascio e Athina Cenci) si svolgerà dall'8 al 13 agosto a Casacalenda (Campobasso). Il corto di D'Ascenzo girato in quella che è stata la casa romana di Villaggio per molti anni, a Via Anapo, è un concentrato di ironia, autoironia, cinismo (vero o ostentato) e riflessioni intime dell'attore scomparso a 84 anni lo scorso 3 luglio. Varia dal suo rapporto con Fantozzi (''Non sono stato suo prigioniero, l'ho usato biecamente") alla paura della morte ''anche se ne ho meno di prima perché so che qualcosa di me resterà''.