Inaspettatamente Matt Dillon entra a far parte della Giuria del Festival di Venezia, in programma dal 2 al 12 settembre 2020. Il grande attore e sex symbol americano sostituisce il regista rumeno Cristi Puiu, che non può partecipare.
Per Matt Dillon invece sarà l’occasione di sfilare sul red carpet con la bellissima fidanzata italiana, Roberta Mastromichele, ballerina e coreografa. I due sono riapparsi insieme a partire da febbraio dell’anno scorso, sul red carpet de “La casa di Jack”, ma in realtà erano già stati legatoi in passato.

Dillon è uno degli attori più apprezzati di Hollywood fin dalla sorprendente performance del 1983 ne “I ragazzi della 56a strada”. Ma si è fatto onore anche in ruoli da commedia: esilarante l’interpretazione di un ossessivo investigatore privato in Tutti pazzi per Mary (1998), Oltre a essere un attore affermato, Dillon ha scritto il film con cui ha debuttato come regista, City of Ghosts (2002), interpretato da Gérard Depardieu, Stellan Skarsgård, e James Caan. Di recente Dillon ha diretto un documentario, attualmente in post-produzione, su un cantante soul cubano, El Gran Fellove. Tra gli altri titoli di Dillon il film di Paul Haggis Crash con cui ha ottenuto tra l'altro le nomination all'Oscar, al Golden Globe. Ma ciò che più lo appassiona oggi sembrerebbe la pittura. Il suo account Instagram è popolato di scatti delle sue bellissime opere. D’altra parte Matt è figlio di un pittore.
Cate Blanchett e gli altri giurati
Appuntamento dunque in Laguna. Questa la composizione definitiva delle Giuria internazionale di Venezia 77: Cate Blanchett - presidente (Australia), attrice; Matt Dillon (Usa), attore; Veronika Franz (Austria), regista e sceneggiatrice; Joanna Hogg (Gran Bretagna), regista e sceneggiatrice; Nicola Lagioia (Italia), scrittore; Christian Petzold (Germania), regista e sceneggiatore e Ludivine Sagnier (Francia), attrice.