Aldo Baglio fa un film da solo: “ho bisogno di una boccata d’aria da Aldo, Giovanni e Giacomo”

La storia dell’amicizia tra Aldo, Giovanni e Giacomo è un tema ripetuto, certo fa ridere, ma in questa commedia avevo bisogno di confrontarmi con me stesso

Al Festival di Taormina il comico ha presentato la commedia Una boccata d’aria, nelle sale dal 7 luglio. Un progetto in solitaria senza Giovanni e Giacomo: “Avevo bisogno di confrontarmi con me stesso”. Ma i tre stanno già girando il nuovo film.

Aldo Baglio prende una boccata d’aria dal trio e si tuffa in una commedia dove è protagonista in solitaria. E si intitola proprio Una boccata d’aria il film di Alessio Lauria, presentato al Taormina Film Festival e nelle sale dal 7 luglio. “Era una mia esigenza”, ci racconta il comico dalla sua Sicilia, “anche Giovanni e Giacomo hanno preso altre strade, ma poi ci incotriamo sempre”. In questi giorni infatti stanno girando il loro nuovo film di Natale Il più bel giorno della nostra vita. "Ci stiamo divertendo un sacco”, assicura Aldo, “diciamo che abbiamo ampliato la nostra autostrada: prima era a tre corsie, adesso è a cinque”.

Il film racconta la storia di Salvo (Baglio) che si ritrova costretto a ritornare in Sicilia da Milano, dove gestisce un ristorante pieno di debiti. Nel corso della sua vita ha voluto cancellare il Sud e le sue radici. Ritornando lì dove è nato prova a rimettere a posto i cocci di un passato in frantumi: soprattutto cerca di riconciliarsi con un fratello dimenticato. Ad aiutarlo ad uscire dall’impasse ci penserà la sua famiglia ignara di tutto.

"Era importante per me fare questa corsa in solitaria, prendere una specie di boccata d’aria, se vogliamo chiamarla così",  i confessa Aldo, “volevo fare qualcosa che avesse un altro respiro, avevo bisogno di confrontarmi con me stesso. La storia dell’amicizia tra Aldo, Giovanni e Giacomo è un tema ripetuto, certo fa ridere, ma in questa commedia volevo parlare di famiglia. Per me Una boccata d’aria è come un figlio”.

Sul nuovo film che sta girando col trio tra il Lago di Como, il Lago Maggiore, la Brianza e Milano ci dice solo che “durante un matrimonio sontuoso un personaggio porterà scompiglio (Aldo appunto ndr), combinerà gaffes su gaffes, e disastri su disastri. Un po’ alla Hollywood Party”. Ci sarà da ridere è garantito. Invece sul fenomeno LOL il comico siciliano non ha dubbi: “Sono più indirizzato a raccontare storie, per me è terapeutico. LOL non mi interessa”.