Povia contro Giulia Innocenzi: "Luca era gay non parla di..."
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La conduttrice di "Anno Uno" ancora una volta sotto attacco. Stavolta a mettere in dubbio la professionalità della giornalista è il cantante Giuseppe Povia. La diatriba riguarda il protagonista della canzone "Luca era gay". Tutto è nato con un video di Povia, in cui accusava la Innocenzi di aver invitato nella sua prossima puntata di Announo Luca di Tolve, spacciandolo per il Luca della sua canzone. ?Ho visto che farai una puntata di Announo sui gay - ha detto il cantante - ma voi che fate informazione dovreste essere i primi a essere informati sulle storie che raccontate. Ho sentito la canzone Luca era gay che gira sul promo ma Luca di Tolve non è il Luca della canzone. Io questa cosa l'ho smentita da subito, da quando è uscito il brano. Quello della canzone si chiama Massimiliano, è di Roma e oggi ha oltre 60 anni".
Non solo. Povia prosegue: "Ci sono cose altrettanto importante dei gay di qui parlare. Come ad esempio la grandissima campagna che hanno fatto per più di vent?anni Travaglio e Santoro su un ladro di galline che è Berlusconi, quando il vero potere, cioè tutte le sinistre, ci ha svenduto e ci continua a svendere al nostro nuovo Governo che si chiama Bce". Nelle prime puntate la Innocenzi aveva dovuto vedersela con Mauro Corona. Che non l'aveva trattata meglio. "Avete parlato di maiali, sto facendo la figura del pollo qui, aveva sbottato. Non si può maltrattare uno così e non farlo parlare. La prossima volta non venitemi più a scocciare. Sono da otto ore qui in posa. Mi sono rotto i coglioni, non mi fate parlare. Vi saluto, buona pace e buoni maiali a tutti voi".
La conduttrice di "Anno Uno" ancora una volta sotto attacco. Stavolta a mettere in dubbio la professionalità della giornalista è il cantante Giuseppe Povia. La diatriba riguarda il protagonista della canzone "Luca era gay". Tutto è nato con un video di Povia, in cui accusava la Innocenzi di aver invitato nella sua prossima puntata di Announo Luca di Tolve, spacciandolo per il Luca della sua canzone. ?Ho visto che farai una puntata di Announo sui gay - ha detto il cantante - ma voi che fate informazione dovreste essere i primi a essere informati sulle storie che raccontate. Ho sentito la canzone Luca era gay che gira sul promo ma Luca di Tolve non è il Luca della canzone. Io questa cosa l'ho smentita da subito, da quando è uscito il brano. Quello della canzone si chiama Massimiliano, è di Roma e oggi ha oltre 60 anni".
Non solo. Povia prosegue: "Ci sono cose altrettanto importante dei gay di qui parlare. Come ad esempio la grandissima campagna che hanno fatto per più di vent?anni Travaglio e Santoro su un ladro di galline che è Berlusconi, quando il vero potere, cioè tutte le sinistre, ci ha svenduto e ci continua a svendere al nostro nuovo Governo che si chiama Bce". Nelle prime puntate la Innocenzi aveva dovuto vedersela con Mauro Corona. Che non l'aveva trattata meglio. "Avete parlato di maiali, sto facendo la figura del pollo qui, aveva sbottato. Non si può maltrattare uno così e non farlo parlare. La prossima volta non venitemi più a scocciare. Sono da otto ore qui in posa. Mi sono rotto i coglioni, non mi fate parlare. Vi saluto, buona pace e buoni maiali a tutti voi".
La conduttrice di "Anno Uno" ancora una volta sotto attacco. Stavolta a mettere in dubbio la professionalità della giornalista è il cantante Giuseppe Povia. La diatriba riguarda il protagonista della canzone "Luca era gay". Tutto è nato con un video di Povia, in cui accusava la Innocenzi di aver invitato nella sua prossima puntata di Announo Luca di Tolve, spacciandolo per il Luca della sua canzone. ?Ho visto che farai una puntata di Announo sui gay - ha detto il cantante - ma voi che fate informazione dovreste essere i primi a essere informati sulle storie che raccontate. Ho sentito la canzone Luca era gay che gira sul promo ma Luca di Tolve non è il Luca della canzone. Io questa cosa l'ho smentita da subito, da quando è uscito il brano. Quello della canzone si chiama Massimiliano, è di Roma e oggi ha oltre 60 anni".
Non solo. Povia prosegue: "Ci sono cose altrettanto importante dei gay di qui parlare. Come ad esempio la grandissima campagna che hanno fatto per più di vent?anni Travaglio e Santoro su un ladro di galline che è Berlusconi, quando il vero potere, cioè tutte le sinistre, ci ha svenduto e ci continua a svendere al nostro nuovo Governo che si chiama Bce". Nelle prime puntate la Innocenzi aveva dovuto vedersela con Mauro Corona. Che non l'aveva trattata meglio. "Avete parlato di maiali, sto facendo la figura del pollo qui, aveva sbottato. Non si può maltrattare uno così e non farlo parlare. La prossima volta non venitemi più a scocciare. Sono da otto ore qui in posa. Mi sono rotto i coglioni, non mi fate parlare. Vi saluto, buona pace e buoni maiali a tutti voi".
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La conduttrice di "Anno Uno" ancora una volta sotto attacco. Stavolta a mettere in dubbio la professionalità della giornalista è il cantante Giuseppe Povia. La diatriba riguarda il protagonista della canzone "Luca era gay". Tutto è nato con un video di Povia, in cui accusava la Innocenzi di aver invitato nella sua prossima puntata di Announo Luca di Tolve, spacciandolo per il Luca della sua canzone. ?Ho visto che farai una puntata di Announo sui gay - ha detto il cantante - ma voi che fate informazione dovreste essere i primi a essere informati sulle storie che raccontate. Ho sentito la canzone Luca era gay che gira sul promo ma Luca di Tolve non è il Luca della canzone. Io questa cosa l'ho smentita da subito, da quando è uscito il brano. Quello della canzone si chiama Massimiliano, è di Roma e oggi ha oltre 60 anni".
Non solo. Povia prosegue: "Ci sono cose altrettanto importante dei gay di qui parlare. Come ad esempio la grandissima campagna che hanno fatto per più di vent?anni Travaglio e Santoro su un ladro di galline che è Berlusconi, quando il vero potere, cioè tutte le sinistre, ci ha svenduto e ci continua a svendere al nostro nuovo Governo che si chiama Bce". Nelle prime puntate la Innocenzi aveva dovuto vedersela con Mauro Corona. Che non l'aveva trattata meglio. "Avete parlato di maiali, sto facendo la figura del pollo qui, aveva sbottato. Non si può maltrattare uno così e non farlo parlare. La prossima volta non venitemi più a scocciare. Sono da otto ore qui in posa. Mi sono rotto i coglioni, non mi fate parlare. Vi saluto, buona pace e buoni maiali a tutti voi".
