Demi Moore: "Quando mi stavo autodistruggendo"

Di lei sono sempre stati noti il talento, la bellezza straordinaria e la vita sentimentale che l’ha vista tre volte moglie (Freddy Moore, Bruce Willis, Ashton Kutcher) e tre volte mamma delle tre figlie avute da Bruce Willis. Ma quando qualche giorno fa la splendida 55enne Demi Moore è stata premiata come "donna dell'anno" al Peggy Albrecht Friendly House's 29th Annual Awards, di lei si è saputa anche la sofferenza e i prolemi di dipendenza che l’hanno afflitta per lungo tempo. Il premio è elargito dall'omonima istituzione che aiuta le donne che intraprendono un percorso di disintossicazione dall'uso di sostanze e proprio per questo Demi Moore ha scelto di raccontare la propria personale battaglia contro le dipendenze, rivelando di essere stata anche lei in cura nel 2012, quando aveva avuto un collasso per "disordini alimentari e problemi di dipendenza".
Già ai suoi esordi, a metà degli anni Ottanta, Demi Moore era stata ricoverata per abuso di alcolici e altre sostanze: "Ci sono momenti nella nostra esistenza che determinano chi siamo e la direzione in cui procediamo. All'inizio della mia carriera stavo scivolando lungo un sentiero di autodistruzione. Non mi importava quanto successo avessi, non mi sentivo mai abbastanza soddisfatta e in sintonia con me stessa". E ancora: "Non valevo nulla per me stessa. E questo percorso autodistruttivo, molto rapido, mi stava portando a un punto di non ritorno. E all'improvviso senza sapere bene perché, forse grazie a un aiuto dall’alto, persone che conoscevo a malapena mi hanno preso sotto la loro ala e mi hanno offerto un'opportunità. Mi hanno dato la possibilità di rimettere in sesto la mia vita prima che distruggessi tutto". Ad aver sostenuto Demi Moore nei momenti difficili sono state anche le figlie: "L'amore incondizionato è ciò che ci unisce", ha detto l'attrice.